
ORTODONZIA

L’ortodonzia è la branca dell’odontoiatria che si occupa di correggere le disarmonie cranio-facciali, curando dunque le malocclusioni, le malposizioni dentali, e più in generale il normale funzionamento dell’apparato stomatognatico, la crescita delle basi ossee e la posizione dei denti.
La descrizione dei difetti ortodontici scaturisce dall’osservazione di uno scorretto rapporto tra mascellare superiore e mandibola. Il rapporto normale dentale e scheletrico tra mascellare superiore e mandibola è definito di I Classe e descrive il mascellare superiore ed i denti dell’arcata superiore leggermente avanzati rispetto alla mandibola e ai denti dell’arcata inferiore.
Il difetto di II Classe descrive il mascellare superiore ed i denti dell’arcata superiore eccessivamente avanzati rispetto alla mandibola e ai denti dell ’arcata inferiore. Il difetto di III Classe descrive il mascellare superiore ed i denti dell’arcata superiore eccessivamente arretrati avanzati rispetto alla mandibola e ai denti dell’arcata inferiore. Il difetto di “morso aperto” si ha quando i denti anteriori non si toccano. Il difetto di “morso crociato” si ha quando uno o più denti superiori chiudono internamente a quelli inferiori.
Il difetto di “morso profondo” si ha quando i denti superiori coprono troppo quelli inferiori. Il difetto di “affollamento” si ha quando alcuni denti sono sovrapposti ad altri.